Acido Obeticolico, un farmaco sperimentale per la cirrosi biliare primaria


L’Acido Obeticolico, un farmaco sperimentale diretto verso una malattia autoimmune epatica, ha mostrato un netto miglioramento sotto il profilo biochimico.

L’Acido Obeticolico, è un potente agonista del recettore X farnesoide, che svolge un ruolo nel regolare i livelli degli acidi biliari. Per tale effetto, si pensa che il composto possa essere impiegato come possibile trattamento per la cirrosi biliare primaria, una malattia autoimmune che colpisce soprattutto le donne.

Per verificare l’efficacia del Acido Obeticolico, è stato condotto uno studio in doppio cieco, controllato con placebo, dose-finding ( determinazione del dosaggio ), su 60 pazienti con cirrosi biliare primaria, di cui 48 hanno completato le 12 settimane di trattamento.

Gli obiettivi primari dello studio erano valutare l'effetto di due dosi di Acido Obeticolico ( 10 e 50 mg ) sui livelli della fosfatasi alcalina, un marker dei dotti biliari bloccati, e descriverne la sicurezza.

Entrambe le dosi del farmaco hanno determinato un calo significativo dei livelli degli enzimi dopo 12 settimane: un calo del 45% per la dose da 10 mg e un calo del 38% per la dose da 50 mg.
Entrambi i cali sono risultati significativi ( P inferiore a 0.0001 ), rispetto a nessun cambiamento per i pazienti trattati con placebo.

Da un altro punto di vista, i livelli dell'enzima sono scesi da quasi 4 volte il limite superiore della norma a circa 2, mentre i valori nel gruppo placebo non sono sostanzialmente cambiati.

Nel corso di un follow-up di due settimane dopo la fine del trattamento i livelli della fosfatasi alcalina sono aumentati leggermente.
È stato osservato un effetto simile sui livelli delle gamma-glutamil transpeptidasi ( GGT ), un enzima utilizzato anche come marcatore per le malattie delle vie biliari.

Nei pazienti trattati con placebo è stato visto un calo medio delle GGT di solo 3 UI, contro 73 UI per il basso dosaggio e 65 UI per il dosaggio più alto, differenze che sono state significative ( P=0.004 e P=0.007, rispettivamente ).

Il principale evento avverso riportato è stato il prurito, che ha colpito il 30% dei soggetti trattati con placebo, mentre ha interessato il 70% di quelli del gruppo a basso dosaggio e il 94% di quelli trattati con la dose più alta.

In tutto, 9 pazienti hanno abbandonato lo studio, in tutti i bracci di trattamento e tutti a causa del prurito.

I risultati sono incoraggianti, anche se deve essere affrontato il problema del prurito.

L’Acido Obeticolico agisce più rapidamente rispetto agli attuali farmaci di cura standard, come Ursodiolo ( Actigall, Urso ) e sembra avere una maggiore velocità d'azione. ( Xagena2011 )

Fonte: American Association for the Study of Liver Diseases ( AASLD ) Meeting, 2011


Gastro2011 Farma2011


Indietro

Altri articoli

Vista l'incapacità di stabilire la sicurezza e l'efficacia dell'Acido Obeticolico ( Ocaliva ) mediante studi clinici nei pazienti con colangite...


L'Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ), ha identificato 25 casi di grave danno epatico...


Uno studio di fase 3 ha mostrato che l'Acido Obeticolico riduce i livelli di fosfatasi alcalina e di bilirubina...


Uno studio prospettico, randomizzato, controllato, multicentrico ha valutato la prognosi a lungo termine, l'efficacia e la sicurezza della terapia di...


I pazienti sottoposti a trapianto di fegato trattati con Acido Ursodesossicolico ( UDCA ) hanno presentato un rischio inferiore di...


La risposta biochimica all’Acido Ursodesossicolico ( UDCA; Ursacol ) nella cirrosi biliare primaria è un forte predittore di esito a...


L'osteoporosi con conseguente fratture ossee è una complicanza nei pazienti con cirrosi biliare primaria. Alendronato una volta alla settimana migliora...


Uno studio ha esaminato la sicurezza e l'efficacia potenziale della deplezione delle cellule B con l'anticorpo monoclonale anti-CD20 Rituximab (...


Il trattamento della cirrosi biliare primaria è complesso. Alcuni studi suggeriscono che il Bezafibrato ( Bezalip ), da solo o...


Il fumo è stato identificato come potenziale fattore di predisposizione per la cirrosi biliare primaria. Tuttavia, non è chiaro come...